Maggiore chiarezza e semplificazione espositiva, e l'opportunità di diversificare e allungare i piani di rateizzazione per i tributi non versati: sono queste le principali novità del Regolamento IMU del Comune di Castel San Pietro Terme e del Regolamento Generale delle Entrate Tributarie Comunali approvati ieri sera, martedì 26 maggio, dal Consiglio Comunale riunito in videoconferenza.
«Il Regolamento per l'Applicazione della nuova IMU è stato completamente riscritto, ristrutturato e schematizzato per facilitare la sua consultazione e applicazione – afferma l'Assessore Barbara Mezzetti - e avrà decorrenza dal 1° gennaio 2020. Non sono stati apportati cambiamenti sostanziali di contenuti ma è stato implementato di informazioni, definizioni e modalità, adeguandosi alle nuove disposizioni normative della Legge n. 160/2019 (Legge di Bilancio 2020). E' già consultabile nel sito web del Comune. Il Regolamento Generale delle Entrate Tributarie Comunali ha introdotto novità sostanziali sulla nuova procedura di riscossione coattiva fissandone le modalità e termini di esecuzione ed, eccezionalmente, per il Contribuente che si trovi in comprovate difficoltà economiche, è stato riscritto totalmente il piano di rateizzazione riducendo i range di riferimento ed aumentando il numero delle rate. Sarà pertanto possibile rateizzare il debito tributario fino a 72 rate mensili, presentando, solo per debiti superiori a 20.000 Euro, un'idonea forma di garanzia, necessaria nel caso di entrate così consistenti per gli equilibri del bilancio comunale. Come di consueto, ma in particolare in questo momento di emergenza, è importante che i contribuenti in difficoltà si rivolgano all'Ufficio Tributi per richiedere eventuali agevolazioni economiche. L'Ufficio è disponibile su appuntamento».
La trattazione dei due punti relativi ai regolamenti tributari sono stati preceduti dalla conferma per il 2020 delle aliquote del 2019, rimaste invariate dal 2014. Inoltre «in vista della scadenza del 16 giugno – ha sottolineato l'Assessore Mezzetti -, per evitare code e assembramenti ai patronati per il ritiro del modulo F24 compilato oppure in banca in posta per il pagamento, la Giunta ha deliberato di concedere ulteriori 30 giorni (quindi fino al 16 luglio) per pagare l'imposta senza applicazione di sanzioni ed interessi».