Da tempo in prima linea nel promuovere concretamente pratiche di sostenibilità ambientale, l'Amministrazione Comunale di Castel San Pietro Terme mette in campo un'altra iniziativa per incrementare la raccolta selettiva del PET. In questi giorni, accanto ai tradizionali contenitori di Hera per la raccolta differenziata di carta e plastica già presenti all'interno della sede municipale in piazza XX Settembre, sono stati infatti posizionati dei nuovi contenitori con il logo Anci-Coripet, dove si richiede a dipendenti e cittadini di gettare solo le bottiglie in plastica PET, che saranno successivamente conferite nell'ecompattatore di Castel San Pietro Terme.
La raccolta selettiva del PET nel territorio comunale ha preso il via a dicembre 2021 con l'installazione nel territorio comunale di due ecocompattatori di bottiglie di questo materiale, forniti dal Coripet, il consorzio senza fini di lucro per la gestione degli imballaggi in PET per liquidi, con il quale il Comune di Castel San Pietro Terme ha stipulato una convenzione per introdurre, accanto ai sistemi tradizionali di raccolta, questa nuova modalità che consente un minor consumo di energia e di materie prime, nonché la riduzione dei quantitativi avviati a smaltimento e dei relativi costi.
Dal momento dell'installazione e fino alla fine di luglio, i cittadini hanno conferito ben 91.668 bottiglie di plastica PET, per un totale di 1,6 tonnellate di materiale recuperato e avviato al riciclo, recandosi in tutto 3.927 volte ai due ecocompattatori, che si trovano nel parcheggio del Cimitero di Castel San Pietro Terme (via Viara 386) e nel parcheggio del Laghetto Mariver a Osteria Grande (via Calabria 2/A).
Con il trascorrere dei mesi, i conferimenti sono progressivamente aumentati passando dai 3.721 pezzi di dicembre ai 20.180 di luglio. Sostanzialmente equilibrato l'utilizzo dei due ecocompattatori, con il 54% circa del materiale raccolto in quello del capoluogo e il 46% in quello della frazione.
«Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti nei primi 8 mesi di questo progetto – afferma il vicesindaco Andrea Bondi con delega all'Ambiente -, al quale abbiamo aderito con l'obiettivo di migliorare e incrementare la raccolta differenziata attraverso una raccolta selettiva da inviare al riciclo. Una scelta che va nella direzione degli specifici obiettivi previsti dalla normativa europea sulla raccolta e riciclo delle bottiglie in PET, che dovrà arrivare almeno al 77% entro il 2025 e al 90% entro il 2029. I dati evidenziano un costante aumento dei volumi conferiti negli ecocompattatori da parte dei cittadini, una risposta che dimostra l'attenzione della nostra comunità per l'ambiente e la sua salvaguardia per il futuro delle prossime generazioni».

Il vicesindaco Andrea Bondi all'inaugurazione dell'ecocompattatore di Castel San Pietro Terme a dicembre 2021
Si possono inserire negli ecocompattatori esclusivamente bottiglie vuote in plastica PET che hanno contenuto liquidi alimentari (non solo acqua ma anche, ad esempio, succhi di frutta, bibite, olio, aceto, latte, ecc.), non schiacciate, intatte e con etichetta (eventuali bottiglie non idonee dovranno essere portate alla più vicina Isola Ecologica di Base). Le bottiglie così conferite dai cittadini vengono portate dal Coripet, senza ulteriori passaggi, ad un centro di riciclo, dove vengono tolte le etichette, poi i tappi e quindi lavate e sminuzzate in piccoli pezzetti. Il PET così riciclato (rPET) viene utilizzato per produrre nuove bottiglie.
Il Coripet trasmette periodicamente al Comune i dati sulla raccolta effettuata con questo sistema, che si vanno a sommare a quelli della raccolta differenziata tradizionale.
Info: www.coripet.it - info@coripet.it – Numero verde 800-172364