Cosa mangiare
Per quanto riguarda la gastronomia, la città mette a disposizione dei visitatori una vasta scelta di ristoranti qualificati, che sono in grado di soddisfare i palati più fini, oppure di servire piatti della cucina tipica castellana, frutto di ricette tramandate nei tempi. Uno dei piatti tipici della cucina castellana è la braciola di castrato, accompagnata dai contorni di verdure alla griglia e dai vini delle colline che sovrastano la città.
Tra i primi piatti molti ristoranti propongono ancora la pasta fatta in casa, a mano, con il mattarello; le tagliatelle, i garganelli, i tortellini, i tortelloni e le lasagne. Non mancano poi i formaggi, tra i quali spicca il tipico "squacquerone", formaggio fresco molto gradevole, e il Castel San Pietro, prodotto sempre con latte di mucca, più stagionato e pastoso. Tra i dolci vanno segnalati i savoiardi, che vengono preparati con una ricetta tramandata nei secoli, i certosini natalizi e i dolci fatti in casa, tra cui la gustosa crema e il budino fior di latte preparati con uova fresche di contadino. Infine un altro elemento tipico di Castel San Pietro Terme è il miele, che viene prodotto da alcune aziende locali una delle quali, in particolare, affonda le proprie radici agli inizi del secolo e costituisce da decenni uno dei punti di riferimento per l'apicoltura nazionale, con esportazioni di api regine in tutto il mondo e la preparazione di ottimi prodotti cosmetici a base di miele e prodotti dell'alveare.
Castel San Pietro Terme è anche sede dell'Osservatorio Nazionale per la Produzione ed il mercato del Miele, con rilevazioni mensili dei prezzi e dell'andamento delle produzioni sull'intero territorio nazionale, punto di riferimento per apicoltori, per le associazioni di categoria e per il Ministero competente.